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Le Chiese Romaniche nel Chianti

Il territorio del Chianti è celebre in tutto il mondo per i meravigliosi paesaggi collinari e gli innumerevoli prodotti di eccellenza, tra i quali spiccano il vino e l’olio extravergine di oliva. Tuttavia, queste terre suggestive comprendono anche altre meraviglie come le chiese romaniche che, circondate dalla natura, ne costituiscono uno degli aspetti più affascinanti. A partire dall’XI secolo nel Chianti vennero ricostruiti in forme romaniche la maggior parte degli edifici religiosi, a tal punto che la zona ne offre un numero altissimo.

Una delle più belle chiese romaniche del Chianti è la Pieve di Sant’Appiano a Barberino Val d’Elsa, distante poco più di 10 km dalla nostra villa. L’edificio attuale, edificato nei secoli XII-XIII, conserva resti di struttura protoromantica. All’interno custodisce alcuni pregevoli affreschi quattrocenteschi mentre nei locali annessi ospita un piccolo museo archeologico. A Panzano in Chianti, frazione del comune di Greve in Chianti, si trova la splendida Pieve di San Leolino, che si presenta nelle forme romaniche con cui venne ricostruita nel XII secolo. Conserva un ricco patrimonio di opere d’arte, tra cui un dossale duecentesco attribuito a Meliore di Jacopo e un meraviglioso trittico trecentesco del Maestro di Panzano.

A Castellina in Chianti, non lontano dal paese, c’è la Chiesa di Santa Maria in Colle, detta la Badiola per la presenza di un antico monastero femminile di cui si hanno testimonianze sin dal XII secolo. Seppur di modeste dimensioni, rappresenta uno degli esempi di architettura romanica più interessanti del Chianti. Sempre nel territorio castellinese si possono ammirare altri edifici religiosi di origine romanica: la Pieve di San Leonino in Conio, risalente all’XI secolo ma in gran parte riedificata alla fine del XVIII secolo; la Pieve di Sant’Agnese in Chianti, ricostruita nel dopoguerra nelle dimensioni primitive; e la Chiesa di San Quirico, con un piccolo campanile aggiunto successivamente.

A Radda in Chianti merita senza dubbio una visita la Pieve di Santa Maria Novella, edificata probabilmente nel corso del X secolo. Sebbene sia stata in gran parte ricostruita, ha mantenuto l’impianto originale come dimostrano le tre absidi e le colonne con i capitelli romanici. A Gaiole in Chianti si trova invece la Pieve di San Polo in Rosso, una delle costruzioni religiose più pittoresche del Chianti. L’impianto della chiesa è romanico ma presenta successivi inserimenti gotici. All’interno sono visibili affreschi medievali di scuola senese. Sempre nel territorio di Gaiole si segnalano: la Pieve di Santa Maria a Spaltenna, dove si venera un pregevole crocifisso intorno al quale ruota una vecchia leggenda; e la Pieve di San Giusto in Salcio.

Il nostro viaggio tra le chiese romaniche del Chianti si conclude a Castelnuovo Berardenga, dove si può ammirare l’antica Pieve di Santa Maria a Pacina. Presenta legami con l’architettura protoromantica dell’XI secolo anche se interventi architettonici successivi ne hanno modificato la struttura originaria. Custodisce alcune opere artistiche piuttosto interessanti. Poco distante, in località Dofàna, si può vedere la piccola Canonica di Sant’Ansano, risalente al XIII secolo.

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